Legge di Iniziativa Popolare Rifiuti Zero
Il 27/3 è stata depositata in Corte di Cassazione la Legge di Iniziativa Popolare Rifiuti Zero da 14 cittadini,tra rappresentanti delle realtà sociali promotrici e coordinatori regionali della Campagna di raccolta firme.
Per essere presentata la Legge di Iniziativa Popolare necessita di 50mila firme, i promotori mirano ad almeno il doppio, potendo contare su una rete già costituita in tutta Italia: sono già 14 i coordinamenti regionali già costituiti e 6 quelli in costituzione.
La legge mira ad una riforma organica di tutto il sistema della raccolta e smaltimento rifiuti e si articola su 5 parole fondamentali enunciate già nel primo articolo: sostenibilità, ambiente, salute, partecipazione e lavoro. Quest'ultimo punto – sottolineano i promotori – non è da sottovalutare: la diffusione della raccolta rifiuti porta a porta, che è uno degli obiettivi, sarebbe l'unica grande opera di cui il paese ha bisogno.
Si auspica una raccolta firme molto partecipata specialmente in quei territori dove sono già attive vertenze su rifiuti, discariche, inceneritori. La conclusione della raccolta e la successiva presentazione della Proposta di Legge sono previste prima della pausa estiva.
E' in programma il " Firma Day "nei giorni del 13-14 Aprile, durante i quali, in contemporanea nelle piazze di tutta Italia, saranno presenti i banchetti per la raccolta firme.