Torino e Piemonte

FIAT - FCA. Il piano del deserto industriale.

La Fiat-FCA prosegue nella sua strategia di deserto industriale, di progressiva riduzione degli stabilimenti e della produzione dell’auto in Italia, con la creazione di altre migliaia di esuberi.

Lo stabilimento di Torino MIRAFIORI è al centro di questo processo: per Torino FCA, un percorso di agonia e di non ritorno attraverso trasferimenti e pressanti inviti ai lavoratori a prepararsi al licenziamento.

Elezioni RSU Comdata Torino… Cobas primo sindacato!

Alle elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie presso la società Comdata di Torino i Cobas registrano una notevole affermazione risultando il primo sindacato in azienda, eleggendo due delegati Rsu su sei e ben due Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza su tre.

MARCHIONNE E GLI EREDI AGNELLI CHIUDONO MIRAFIORI A LUGLIO 2018

FCA Italy ha  ormai programmato e deciso un drastico e irreversibile taglio delle produzioni e degli stabilimenti, con la conseguente espulsione di migliaia di lavoratori.  Questa volta tocca a Mirafiori essere la prima vittima di questo percorso terminale e in tempi anche abbastanza brevi.

Marchionne una ne fa e cento ne pensa, sempre contro le lavoratrici ed i lavoratori

FIAT in movimento

550 operai in gita da Pomigliano a Cassino, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì.  Devono alzarsi un’ora prima del solito, tornare a casa un’ora dopo, ma il pullman è gratis e non devono comprare le pentole: in mezzo otto ore secche di lavoro nello stabilimento di Piedimonte San Germano. E prendono ben 3,18 euro all’ora in più (2,86 € netti, tassazione sostitutiva del 10%) come premio di produzione. 

Dal Cobas Mirafiori - "ESPERIENZE" DI CONFINO

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"Coazione a ripetere"= "tendenza incoercibile, del tutto inconscia, a porsi in situazioni penose o dolorose, senza rendersi conto di averle attivamente determinate, né del fatto che si tratta della ripetizione di vecchie esperienze".

Mirafiori: l'inizio della fine

Fiat

Siglato il "contratto di solidarietà" che subentra a 5 anni e mezzo di cassa integrazione.

  Lavoratrici e lavoratori Fiat  divisi in tre: figli, figliastri e candidati certi all'espulsione.

Il "rientro di tutti" in realtà prevede la condivisione degli esuberi

ed apre la fase terminale.

 

ARCESE TRASPORTI: Autisti dall’EST e nuovi schiavi

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In due incontri all’Anita del 22 e del 29 settembre (associazione datoriale di Arcese) del 22 e del 29 settembre è stata comunicata la chiusura dei siti di Corbetta (Mi), di Rivalta (To) e di Rovereto con la decisione di 120 esuberi (scesi a 100, dopo che più di 500 dipendenti sono andati in mobilità con incentivi fino a 24mila euro).

Gli autisti di Arcese sono scesi in sciopero dal 29 settembre fino all’ultima assemblea del 18 ottobre, quando stremati dalla carenza economica ( dopo 4 anni di pesante cassa integrazione e accordi al Ministero mai rispettati) hanno deciso di tornare al lavoro con riserva di altre iniziative nel mantenimento dello stato di agitazione.

Gli autisti della RENATO CASALE Spa di CANALE IN SCIOPERO

Presidio

Lo sciopero è stato indetto dalla organizzazione sindacale Cobas sulla mancata retribuzione delle mensilità di DICEMBRE 2013 , 13° e 14°.Precisiamo che gli iscritti Cobas sono il 60,7% degli autisti.

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

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