CONTRO IL TERRORISMO MAFIOSO E STRAGISTA
L'attentato alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi che ieri mattina ha provocato una giovanissima vittima e diversi feriti gravi fra gli studenti fa parte della strategia tendente a minare col terrore e la violenza le rivendicazioni di riscatto sociale che specialmente al sud del paese si legano alla lotta contro il dominio mafioso e clientelare.
Il terrorismo mafioso e stragista è stato più volte abilmente usato per intimidire i singoli e per bloccare i movimenti popolari, con l'obiettivo di garantire lo status quo.
La scelta di colpire una scuola a Brindisi, proprio nel giorno della partenza della marcia antimafia in occasione della strage di Capaci, ci sembra sintomatica, scelta mirata contro la scuola come luogo di promozione sociale e formativo, scelta indirizzata contro le giovani generazioni che rappresentano la concreta speranza per un reale cambiamento nel nostro paese.
Piena solidarietà alle famiglie delle vittime.
Assemblea Nazionale dei Cobas della Scuola riunita a Roma il 19 maggio 2012