8 MILA IN PIAZZA A NAPOLI CONTRO L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA, OTTIMA LA PRESENZA COBAS
Riuscita benissimo, oltre ogni previsione, la manifestazione nazionale contro l’Autonomia differenziata del 16 marzo a Napoli. Ottomila partecipanti in corteo hanno attraversato il centro della città, numerose le delegazioni provenienti dalle regioni del Sud ma anche da regioni del Centro e del Nord. Comitati NoAD, movimenti, associazioni, sindacati, di base e confederali, organizzazioni politiche, studenti, rappresentanti delle comunità palestinesi hanno partecipato al corteo. Molto significativo e folto lo spezzone nazionale della Confederazione COBAS (il più numeroso tra le organizzazioni sindacali e politiche) con militanti del Lavoro privato di Napoli e Caserta, e soprattutto della Scuola con delegazioni provenienti, oltre che da Napoli, Caserta e Salerno, anche da Roma, Latina, Firenze, Potenza e Padova.
Per i COBAS sono intervenuti al microfono durante il corteo il portavoce nazionale della Confederazione COBAS Piero Bernocchi, subito dopo l’intervento del leader del M5S Giuseppe Conte (con il quale Bernocchi ha esplicitamente polemizzato per i suoi trascorsi da presidente del Consiglio a favore dell’AD), Carmen D’Anzi, Massimo Montella e Carlo Salmaso. I COBAS hanno avuto un ruolo centrale sia nella preparazione che nell’ organizzazione della manifestazione e nella notevole visibilità dello spezzone e dei relativi interventi durante il corteo. Gli interventi finali sono stati affidati ad Alex Zanotelli, a esponenti dello spettacolo come Marisa Laurito e Francesca Fornario, a rappresentanti del Coordinamento campano NoAd, dei Comitati contro l’Autonomia differenziata e delle comunità palestinesi,. La conclusione in piazza del Plebiscito è stata affidata a dei noti musicisti napoletani.
Confederazione COBAS