Cobas Enav- Sciopero 3 maggio 2023
Il 3 maggio avrà luogo lo sciopero del COBAS a Roma ACC. Abbiamo tentato, percorrendo la via del dialogo, di trovare un punto di contatto che consentisse di dare voce e corpo alle nostre istanze. Hanno deciso di non ascoltarci e, in virtù di questo, faremo valere i nostri diritti costituzionali.
Convintamente.
Diamo voce alle colleghe e ai colleghi che ritengono possibile un “cambiamento”, nel senso di riportare le persone e la professionalità al primo posto.
La nostra vertenza riguarda le condizioni di lavoro e di vita degli operativi, e nello specifico:
– le turnazioni irrispettose del CCNL;
– la gestione delle ferie;
– la pessima nuova assicurazione sanitaria.
Argomenti che, a nostro avviso, debbono e possono essere affrontati in modo diverso.
SALUTE SICUREZZA DIRITTI
L’azienda dovrebbe smetterla di chiedere di barattare diritti e condizioni di lavoro, considerandoci degli stupidi mercenari, senza affrontare, nel contempo, i nodi cruciali che ci mantengono costantemente sotto la linea di galleggiamento.
Questo modo di agire costringe il personale a sacrifici non più compensabili, specie se poi si pensa di risolvere con la solita trattativa sul possibile Accordo estivo.
Turnazioni, flessibilità, carichi di settore, numero di abilitazioni, orario di lavoro, si possono e si devono affrontare da diversi punti di vista. Sicuramente la nostra è una prospettiva molto lontana da quella aziendale, e questo, evidentemente, mette in seria difficoltà chi per anni ha finto di allentare i cordoni della borsa per non affrontare i problemi reali. Difficoltà tali da spingere i delegati aziendali, secondo voci di corridoio, a chiedere alle altre OO.SS. di boicottare il nostro sciopero. Senza considerare che per gli stessi motivi appena un mese fa è stato effettuato uno sciopero Nazionale.
Siamo pronti al conflitto ma saremo anche pronti a far sentire proattivamente la nostra voce se ci verrà consentito.
Certo non ci appartiene e non condivideremo mai la prospettiva di essere una merce su cui si applica un prezzo. Siamo professionisti che effettuano ogni giorno un lavoro delicatissimo. Il recupero di questa considerazione è l’unico motivo per cui facciamo Sindacato!!!
Invitiamo tutte le colleghe e i colleghi ad esprimere il proprio dissenso e a scioperare insieme a noi!!! Siamo solo all’inizio, che ne prendano atto.
Roma, 30/04/2023