IN CAMPANIA ABBIAMO RIAPERTO LE SCUOLE CONTRO DE LUCA, ADESSO LE CURIAMO
Grande soddisfazione e sollievo per la sentenza del TAR della Regione Campania che ieri ha annullato l’ordinanza n.1/2021 della Regione Campania che stabiliva lo stop alle lezioni in presenza, fino al 29 gennaio, per le materne, elementari e per effetto, nella stessa giornata, anche il Prefetto di Avellino ha richiamato i sindaci perché annullassero le ordinanze che disponevano la chiusura delle scuole dei loro Comuni.
Ma il Tar Campania nell’annullare l’ordinanza ha sonoramente bocciato l’amministrazione regionale e il suo Presidente: “alle difficoltà del sistema sanitario regionale, lungi dal giustificare l’adozione della misura sospensiva, dimostrano piuttosto la carente previsione di adeguate misure preordinate a scongiurare il rischio, ampiamente prevedibile, di collasso anche sul sistema dei trasporti; con la conseguente confermata impossibilità di qualificare contingibile una misura dichiaratamente volta ad evitare un pericolo ampiamente prevedibile solo a voler considerare il recente passato”.
Dopo due anni di silenzio istituzionale, anche per ammissione del ministro Bianchi , sembrano riconosciute le nostre ragioni e quelle dei comitati dei genitori che sono scesi in piazza con noi e senza mai retrocedere. Abbiamo denunciato lo stato di degrado delle scuole , le classi pollaio, la carenza di personale docente e ATA, il sistema sanitario inadeguato a causa dei tagli feroci degli ultimi anni, il sistema trasporti al collasso. Si riconosce anche che la DAD non è scuola e che, oltre a produrre ignoranza , è un sistema classista che amplifica le differenze economico-sociali e gli abbandoni scolastici che sono aumentati in modo preoccupante in una Regione come la nostra che già era tra le prime del Paese.
Ma alle parole devono seguire i fatti e con la convinzione che la Scuola si cura solo quando è aperta, il nostro impegno e quello dei genitori e degli studenti continuerà classe per classe e scuola per scuola per ottenere l’applicazione delle regole di protezione e per impedire chiusure affrettate delle classi e dei plessi.
Per questo chiediamo subito:
- Tamponi gratuiti per tutti: alunni, docenti, ATA, famiglie
- Aereatori in tutte le classi e fornitura alla scuole di mascherine FFp2
- Riorganizzazione del TRASPORTO PUBBLICO
- Reperimento di spazi ulteriori per le scuole e adeguamento immediato di tutte le strutture esistenti
Cobas Scuola Salerno