BASTA SFRUTTAMENTO E DISCRIMINAZIONI ALL'OMBRA DI IKEA
La lotta dei lavoratori della logistica ha assunto un ruolo di primo piano nel mondo del lavoro con picchetti,
scioperi e iniziative di lotta portate avanti per mesi, centinaia di denunce, arresti e il licenziamento dei
lavoratori iscritti ai cobas e protagonisti di iniziative finalizzate a conquistare condizioni di vita e di lavoro
dignitose, una paga oraria in linea con il contratto nazionale .
Le condizioni dei lavoratori alle dipendenze di cooperative e consorzi legati a Legacoop e appaltatrici dei servizi di Ikea sono disumane.
La battaglia dei 51 lavoratori licenziati dalla SGB,
appalto Granarolo, e da mesi senza stipendio è solo
una delle tante vertenze aperte in tutta Italia in
questo settore, quello della logistica, in cui il
rispetto dei diritti più elementari dei lavoratori
sembra sempre più un miraggio.
E' della settimana scorsa l'ultima vicenda in cronaca:
Mercoledi 7 Maggio i lavoratori della Cooperativa
San Martino, appalto Ikea di Piacenza, hanno
scioperato e protestato contro le 31 sospensioni
ricevute dai loro colleghi. Sospensioni volute da Ikea
esplicitamente per combattere l'attività sindacale
dei lavoratori e la loro organizzazione non prima di averli colpiti con provvedimenti disciplinari e punitivi. Ikea
ha reagito allo sciopero e al picchetto chiamando le forze dell'ordine,che prontamente hanno represso gli
scioperanti a forza di lacrimogeni e manganellate. Il risultato è stato che Ikea ha dovuto chiudere
completamente il magazzino, sospendendo le attività per quel giorno.
Le lotte nella logisticanegli ultimi tre anni hanno avuto la solidarietà di studenti, realtà sociali che stanno
pagando la loro scelta con processi e denunce
In solidarietà con i lavoratori della Cooperativa San Martino e di tutti i lavoratori della logistica che lottano e
scioperano su tutto il territorio, indiciamo un presidio di fronte all'Ikea di Pisa per domenica 18 Maggio.
• Per il ritiro immediato di tutte le sospensioni dei 31 lavoratori della Coop San Martino in
appalto ad Ikea Piacenza
• Per la costruzione di un coordinamento di tutti i lavoratori della logistica a livello
nazionale
• Perchè anche in Provincia di pisa i lavoratori dei magazzini e della logistica sono costretti
a vivere con paghe da fame, senza il contratto nazionale della logistica, con orari
impossibili e il costante ricatto di vedersi licenziati ad ogni minima protesta.
Confederazione Cobas Pisa
Partito comunista dei Lavoratori