IL TRIBUNALE DI FIRENZE CONDANNA RICHARD GINORI. DICHIARATI ILLEGITTIMI I PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI VERSO I DELEGATI COBAS

Ginori

Il 9 ottobre 2012 il Tribunale di Firenze ha accolto il ricorso presentato l’11 novembre 2011 dai delegati sindacali Cobas della Richard Ginori dichiarando nulli i provvedimenti di sospensione dal lavoro inflitti ai tre sindacalisti per aver rilasciato  dichiarazioni alla stampa false e diffamatorie nei confronti dell’Azienda e, nel dichiarare illegittimi tali provvedimenti ha condannato Richard Ginori al pagamento delle spese legali e al risarcimento delle mancate retribuzioni.

I fatti risalgono all’estate 2011 quando i Cobas diffusero un cominicato stampa in cui si dichiaravano preoccupati per un impoverimento qualitativo dei prodotti, derivato dalla scelta aziendale di, nel tentativo di abbattere i costi, procedere ad una più massiccia industrializzazione del prodotto, e di esternalizzare alcune produzioni i cui riscontri qualitativi fatti all’interno dell’Azienda avevano dato risultati molto negativi. L’azienda come tutta risposta aveva sospeso con un provvedimento disciplinare i tre delegati ritenendo che tali affermazioni non erano solo false ma anche lesive nei confronti di Richard Ginori.

Il Tribunale di Firenze, a cui i tre delegati assisititi dall’avv. Marco Ronchi si sono rivolti, ha accolto il ricorso  depositato dai tre sindacalisti contro l’irrogazione dei provvedimenti disciplinari di sospensione dal lavoro. Si legge infatti nel dispositivo che “Le dichiarazioni rese in sede di interrogatorio libero consentono di ritenere dimostrato che le dichiarazioni rese alla stampa sono limitate a riferire il contenuto dei comunicati sindacali prodotti in atti e che non hanno nessun contenuto offensivo né riportano notizie palesemente false”  e  “Le notizie pubblicate non sono oggettivamente diffamatorie, avendo reso noto ai lettori l’azione del sindacato COBAS all’interno dell’azienda ed i timori e le ragioni poste a fondamento dell’atteggiamento del sindacato nei confronti della politica economica dalla società”

 “La decisione del Tribunale di Firenze è importante – dichiarono i delegati Cobas – perché oltre a dimostrare che i provvedimenti erano illegittimi, ribadisce il diritto del sindacato ad esprimere liberamente, anche a mezzo stampa,  opinioni e considerazioni circa l’operato delle  aziende.”

“Era chiaro a tutti che con quei provvedimenti l’Azienda tentava di aprire un percorso che avrebbe condotto al licenziamento di quei delegati – proseguono i Cobas – e su tutta la vicenda pesa ancora che allora nessun sinadacato né tantomeno le istituzioni spesero una parola di solidarietà e di contrarietà all’iniziativa di Richard Ginori e in particolare dell’AD Mario Lorenzoni, che invece continuò ancora per molto tempo a godere del loro sostegno.

 

 

Sesto F.no, 10/10/2012                                                                                              COBAS GINORI

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