2009

SEI MORTI DELL’ESERCITO ITALIANO DI INVASIONE A KABUL. RITIRO IMMEDIATO DELLE TRUPPE.

Comunicato stampa

Afghanistan

Era assolutamente prevedibile. Tutta la odiosa demagogia di questo governo (e del precedente di centrosinistra) sulla “pacificità” del contingente italiano di invasione dell’Afghanistan, sulla “sicurezza” della presenza a Kabul, dove i guerriglieri afgani non sarebbero mai arrivati, sul “contingente di pace”, viene brutalmente spazzata via dall’uccisione, da parte dei combattenti afgani, di sei militari della Folgore e dal ferimento di altri quattro nel pieno centro di Kabul.

Sabato 3 ottobre Manifestazione Nazionale dei Precari Scuola al Ministero della Pubblica Istruzione

Comunicato stampa

I Cobas della Scuola CONDIVIDONO PIENAMENTE L'INIZIATIVA DEL Comitato docenti e ATA Precari di Salerno che "in nome e per conto dei precari e delle precarie, delle associazioni, delle strutture, dei coordinamenti, dei collettivi e comitati che a livello nazionale si riconoscono nella manifestazione dei precari del 3 ottobre e nel percorso che partirà alle ore 15 dalla Stazione Termini di Roma" ha indetto la manifestazione e il corteo indipendente che PARTENDO DALLA STAZIONE TERMINI ALLE 15 arriverà ( e terminerà ) al Ministero della Pubblica Istruzione.

IL 23 OTTOBRE È SCIOPERO GENERALE

Confederazione Cobas, Cub e SdL hanno indetto uno sciopero generale di 24 ore di tutti i lavoratori pubblici e privati per il 23 ottobre.

ELEZIONI RSU NELLA SCUOLA, DEMAGOGIA CGIL E DEMOCRAZIA SINDACALE

Con un articolo del decreto Brunetta, le elezioni delle RSU nella scuola, che dovevano svolgersi a dicembre prossimo, sono state spostate al novembre 2010 e si effettueranno in contemporanea con quelle di tutti gli altri settori del Pubblico Impiego. Le esistenti RSU restano dunque in carica ancora per un anno. Ricordiamo che il distacco delle elezioni RSU nella scuola da quelle degli altri comparti del Pubblico Impiego fu causato nel 1998 dai ricorsi alla magistratura e poi dalle richieste al governo D'Alema dei sindacati concertativi (in primis dalla Cgil) contro le modalità di svolgimento di quelle prime elezioni, che prevedevano liste provinciali e, conseguentemente, l'assegnazione pressochè certa della rappresentanza anche ai COBAS. Bocciati i ricorsi dalla magistratura, i confederali - ma sopratutto la Cgil - fecero intervenire il governo "amico" D'Alema che, incredibilmente con un decreto ad hoc, rinviò le elezioni di due anni, a sole 48 ore dall'apertura delle urne.

IL 23 OTTOBRE LA SCUOLA SCIOPERA E VA IN PIAZZA Manifestazione nazionale a Roma da P.della Repubblica (ore 10) a P.S.Giovanni Sit-in del popolo della scuola e assemblea precari/e al MIUR (V.le Trastevere) ore 14.30

Il 23 ottobre si svolgerà lo sciopero generale di tutte le categorie del lavoro dipendente (indetto da Cobas, Cub e SdL): e in questo quadro i Cobas hanno convocato lo sciopero generale della scuola per l'intera giornata. Il popolo della scuola pubblica abbandonerà le aule e riempirà le strade di Roma con un grande corteo, che partirà alle 10 da P.della Repubblica e si concluderà a P.S.Giovanni,

ACCORDO SEPARATO CCNL METALMECCANICI FIRMATO DA FIM-UILM

ORA LO SCIOPERO GENERALE DEL 23 OTTOBRE !

Questo in sintesi “ il contratto triennale”, l’affare fatto dai padroni a scapito dei metalmeccanici complici Fim-Uilm !

GRAVISSIMO ATTACCO AL DIRITTO DI SCIOPERO

Le organizzazioni sindacali aderenti al patto di base COBAS, CUB e SdL hanno indetto per il giorno 23 ottobre uno sciopero generale di 24 ore.

150 MILA IN PIAZZA A ROMA, DUE MILIONI IN SCIOPERO, IL 40% DI ADESIONI NELLA SCUOLA

Grande successo dello sciopero generale indetto da Cobas, Cub e Sdl, e della manifestazione nazionale a Roma. Nonostante con il galoppare della crisi sia sempre più difficile per i lavoratori/trici rinunciare ad un giorno di retribuzione, circa due milioni di salariati hanno scioperato in tutta Italia. Le medie più alte nella scuola (circa il 40% secondo i dati affluiti dalle 30 città più grandi) e nei trasporti urbani, ma buona anche la partecipazione in tante fabbriche, nel pubblico impiego, sanità, commercio, trasporto ferroviario, aereo e marittimo, telecomunicazioni e aziende pubbliche.

4 NOVEMBRE MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO LA GUERRA, PER IL RITIRO DELLE TRUPPE DALL'AFGHANISTAN E IL TAGLIO DELLE SPESE MILITARI.

A ROMA SIT-IN a P.Navona ore 16. Iniziative a Vicenza, Novara, Bologna, Genova, Firenze, Pisa, Livorno, Colleferro, Catania, Napoli.

Il Consiglio dei ministri ha appena votato il rifinanziamento delle missioni militari all'estero compresa quella dell'Afghanistan, e il ministro della guerra La Russa prevede che le truppe italiane resteranno in Afghanistan per altri 5 anni.

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

locandina WEB
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