Sul processo di appello a "SUD RIBELLE"
Il 18/5 c/o la Corte di Assise di Appello di Catanzaro si è svolta la 1°udienza del processo che vede ancora imputati 13 compagni/e del " Sud ribelle",già mandati assolti in 1° grado dalla Corte di Assise di Cosenza.
 Il processo di appello è stato voluto dalla Procura di Cosenza , che dopo avere fatto blocco con il PM Fiordalisi(già trasferito a capo della Procura di Lanusei/Sardegna) inventore con i ROS del " Teorema Cosenza", ha reiterato pervicacemente l'accusa appellando la sentenza assolutoria della Corte di 
 Assise di Cosenza, che sconfessava e distruggeva l'abusivo castello di carte e congetture costituito da teorema.
Dei 13 imputati fanno parte i nostri Cobas Antonino Campennì e Salvatore Stasi 
 , quest'ultimo è andato assolto di recente davanti la Corte di Assise di 
 Taranto per un altro " teorema sovverviso locale".
 Il 18/5 a Catanzaro , nei giardini prospicenti il Tribunale - una delle piazze 
 centrali della città- si è svolto un sit-in con pause musicali organizzato dai 
 compagni di Catanzaro e Cosenza, a cui hanno partecipato un centinaio di 
 compagni/e provenienti per lo più dalla Calabria.
 Il processo è stato rinviato al 20 luglio - anniversario dell'assassinio di 
 Carlo Giuliani- in quella occasione i/le compagni/e del " Sud ribelle" fanno 
 appello per una consistente mobilitazione a carattere nazionale, tanto più che 
 la Corte di Assise di Appello ha ventilato di chiudere il procedimento e di 
 andare a sentenza nella stessa giornata.
 
 Roma 20/5/2010 Vincenzo Miliucci- Confederazione Cobas

 
            
    
    
    