2012

La scuola in lotta a Roma, Pisa e Torino. No al concorso-truffa, no al genocidio dei docenti "inidonei", no alla scuola-miseria.

I COBAS invitano i lavoratori/trici della scuola a partecipare dal 4 al 6 settembre a tre iniziative di protesta contro il concorso-truffa per i precari, il tentativo di massacrare i docenti "inidonei" e l'immiserimento della scuola pubblica aggravato dai tagli e dalle generali politiche scolastiche del governo Monti:

CRISI “Made in Italy”: Vodafone guadagna........gli italiani pagano!

Dall'11 Settembre 2012 I LAVORATORI VODAFONE IN PRESIDIO DALL’ALBA AL TRAMONTO IN PIAZZA SS. APOSTOLI - ROMA

SPENDING & INIDONEI - GLI INIDONEI ANCORA IN PIAZZA SI SALDA UN’ALLEANZA IMPORTANTE.

Oltre 150 lavoratori e lavoratrici, Ata e Inidonei ( docenti che per gravi patologie non possono stare in aula, che si vuole licenziare per riassumerli come applicati di segreteria o tecnici di laboratorio) si sono ritrovati insieme oggi, 11 settembre, a Roma presso la Funzione Pubblica per chiedere anche al Ministro Patroni Griffi ( dopo gli interventi fatti al MIUR sul Ministro Profumo) di non firmare il previsto decreto.

L’approvazione della spending ( convertita nella L 135 del 7 agosto), con il taglio del personale Inidoneo ed ATA, non finisce di suscitare indignazione per la doppia operazione che compie: finge di utilizzare personale malato, che non riuscirà a svolgere mansioni che non sono le proprie, trasformandoli in amministrativi e tecnici di laboratorio, per tagliare i posti da dare in ruolo agli ATA precari ( perché di questo si tratta ).

INIDONEI - La mobilitazione continua

Sit-in  di protesta sotto le sedi dei partiti

Presidi sotto i ministeri dell’istruzione, della funzione pubblica, dell’economia

 Dando seguito a quanto deciso nel riuscito convegno Cesp del 15 settembre scorso, i  docenti inidonei si sono ritrovati, nel pomeriggio di oggi, 19 settembre, a Roma, per fare il punto della situazione. Nell’incontro circa 40 persone hanno dimostrato ancora la ferma volontà di non recedere nei confronti di una manovra economica che sta opprimendo docenti malati che svolgono una funzione centrale nelle scuole assicurando l’apertura delle biblioteche e dei laboratori, così come il supporto didattico per la realizzazione dell’offerta formativa. I docenti hanno dato un giudizio complessivamente positivo sull’impatto che ha avuto la loro partecipazione alla trasmissione ‘Quinta colonna’.

La giornata di sciopero del 17 settembre dei lavoratori/trici delle telecomunicazioni

Decine di lavoratori e lavoratrici hanno affollato il presidio di Roma sotto il Min. del  Lavoro in occasione dello sciopero proclamato per il rinnovo del contratto di settore. 

Erano presenti anche lavoratori e lavoratrici di VODAFONE e ALMAVIVA CONTACT  che hanno ricordato i problemi più urgenti riguardanti le loro vertenze.  Altre manifestazioni si sono svolte in varie città dove la lista dei sindacati base CUB e COBAS ha,  però, partecipato alle manifestazioni indette dal resto delle organizzazioni sindacali. La presenza più significativa a Bologna dove la manifestazione si è svolta sotto la sede dell’Unione Industriali. A Roma, ma anche a Bari una delegazione della lista di base è stata ricevuta rispettivamente da un funzionario del Ministero e dalla prefettura. Gli incontri non sono andati oltre la formalità. Quasi tutti i  TG Regionali hanno dato ampio spazio alle manifestazioni

Il 22 settembre i COBAS in piazza con i precari della scuola

No al concorso-truffa, no alla deportazione dei docenti "inidonei", no alla scuola-miseria.
I COBAS partecipano alla manifestazione nazionale (Roma, P.Esquilino, ore 14.30) indetta dai Precari uniti contro i tagli e il concorso-truffa voluto dal ministro Profumo.

C'è un giudice anche a Vasto! Una piccola, ma significativa vittoria operaia contro la multinazionale Pilkington Reintegrato il compagno Alfonso Pacilli!

Il giudice di Vasto, Stefania Izzi, ha decretato nullo il licenziamento e contestualmente disposto il reintegrro per Alfonso Pacilli, operaio Pilkington, militante Cobas, licenziato 5 mesi fa, mentre era in infortunio, per aver osato denunciare per minacce una capetta aziendale.

Dopo il reintegro, qualche mese fa, dell'operaio Mario Menna alla Bravo, azienda satellite della Pilkington, oggi la multinazionale del vetro subisce un'altra dura sconfitta, che manda in frantumi i suoi teoremi persecutori e il suo esercizio discrezionale di un'arroganza padronale che fa sfregio dei diritti dei lavoratori e si ritiene al di fuori e al di sopra della legge.

Pur non conoscendo ancora le motivazioni della sentenza, esprimiamo la nostra soddisfazione, ci congratuliamo con il compagno Alfonso e speriamo che la Pilkington in futuro faccia tesoro di questa sentenza e divenga meno irriguardosa nei confronti dei diritti dei propri dipendenti e di quelle organizzazioni sindacali che cercano di difendere, senza compromessi, i lavoratori.

Evidentemente anche ad una potenza come la Pilkington non tutto è consentito.

Nel contempo prendiamo atto  dell'assordante silenzio in merito a questa vicenda da parte di Cgil-Cisl-Uil, che, “tanto impegnate” nella salvaguardia dell'occupazione in Pilkington, non hanno trovato il tempo di interessarsi o almeno di spendere una parola sul licenziamento ingiustificato di un singolo lavoratore.

 

CONFEDRAZIONE COBAS ABRUZZO

Il movimento dei precari/e della scuola di nuovo in piazza il 22 settembre 2012

No al nuovo "concorsaccio", no alla deportazione degli inidonei, no alla scuola -miseria e alla scuola-quiz

Il popolo dei precari e delle precarie della scuola, unito contro i tagli e contro il concorso del ministro Profumo, torna in piazza: in migliaia hanno attraversato Roma nella manifestazione di sabato 22, spezzando un silenzio che durava ormai da troppo tempo.

Sulla spending review non si tratta. A proposito dello sciopero farsa del 28 settembre.

Spending

Eliminare  gli sprechi per difendere il welfare è lo slogan con cui Cgil (e Uil) della Funzione Pubblica lanciano lo sciopero del 28 Settembre. 

NO MONTI DAY, ROMA 27 OTTOBRE Manifestazione nazionale, da P.della Repubblica (ore 14.30) a P.S.Giovanni

I COBAS, insieme a tante altre persone che lottano, organizzazioni sociali e sindacali, forze politiche e movimenti civili, vogliono dare voce e visibilità a tutti/e quelli che rifiutano e contrastano Monti e la sua politica di massacro sociale, con una grande manifestazione nazionale il 27 ottobre a Roma. 

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

locandina WEB
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