La scuola in ginocchio: è ora di dire basta. A Pisa il 18 febbraio alle ore 15 sit-in davanti al Provveditorato

Pisa

LA SCUOLA IN GINOCCHIO

Migliaia di insegnanti e Ata precari, a causa dei tagli del Governo, dopo anni di precariato sono stati brutalmente licenziati. La scuola italiana trova alle prese con classi sovraffollate, carenza di fondi per le spese ordinarie (carta igienica,sapone, carta per fotocopie) e per le supplenze.

E’ diventata la norma chiedere sempre più soldi ai genitori, non nominare i supplenti ed ovviare alla mancanza di docenti dividendo le classi; la carenza di personale Ata ha reso le scuole menopulite, meno sorvegliate e mal amministrate. In una situazione così disastrata è arrivata pochi giorni fa l’approvazione da parte del consiglio dei ministri della “riforma” delle scuole superiori.Alle spalle non c’è alcun progetto didattico, l’obiettivo del Governo é solo quello di fare cassa attraverso:

tagli alle ore di insegnamento; tagli alle ore di laboratorio; taglio di decine di migliaia di insegnanti e ATA

E' ora di dire BASTA

A chi ci vuole rendere invisibili rispondiamo con i nostri corpi e le nostre voci, partecipate tutti e tutte al

PRESIDIO

che si terrà

GIOVEDI 18 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 15

PROVVEDITORATO DI PISA (Via Pascoli)

promosso da

Rete Precari della Scuola di Pisa

Comitato Genitori e Insegnanti Pisa

adesione di

Cobas Scuola Pisa

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

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