La manifestazione per l'acqua pubblica del 26 novembre 2011
Almeno 50000 acquaioli hanno dato vita alla manifestazione nazionale, che a Roma in corteo ha sfilato per ore da p.za della Repubblica a p.za Bocca della Verità , divenuta il simbolo della vittoria referendaria; tra questi i Cobas che erano di gran lunga l’organizzazione sindacale più partecipe, con il significativo striscione “ acqua bene comune : autoriduzione , pubblicizzazione “.
Il 25° di Chernobyl è stata una giornata di straordinaria partecipazione antinucleare in molte località italiane.
Già sabato 23 aprile si erano tenuti significativi cortei a Trino Vercellese e Caorso sedi di centrali nucleari dimesse ; così come nelle manifestazioni del 25 aprile , il tributo alla Liberazione si è congiunto a quello di liberarsi dai governi antipopolari e dai poteri forti , anche attraverso il voto referendario il 12 giugno su acqua e nucleare. Il 26 aprile 25° di Chernobyl , si sono svolte iniziative a Roma, Cagliari,Milano,Naruggio (TA), Bella (PT),Viterbo,Civitavecchia,Montalto di Castro.
Su quanto sta avvenendo in Giappone - alla catastrofe naturale si aggiunge quella del crimine nucleare - c’è poco altro da commentare salvo dire che quanto sta accadendo è un decisivo atto di accusa nei confronti del sistema dominante e dei mercanti dell’energia, che pur di speculare ed arricchirsi non esitano a scatenare catastrofi mortali.
Una lezione che le nuove generazioni non scorderanno facilmente. Gli era stato promessa “l’età dell’oro “ - nella sconfitta delle ideologie e nella condanna delle grandi narrazioni rivoluzionarie- si ritrovano nel fango per sopravvivere nelle mostruosità partorite dai padri .
Un governo agonizzante - estraneo ai drammatici problemi del Paese , non ultimo il drastico ridimensionamento e i licenziamenti alla FinCantieri - ieri alla Camera ha messo in atto il colpi di coda , LO SCIPPO DEL REFERENDUM ANTINUCLEARE !
Davanti a Montecitorio , presidiata da 3 giorni dai referendari , campeggiava e risuonava forte e chiaro : LADRI DI DEMOCRAZIA !!
Il governo Berlusconi , sul decreto omnibus contenente “ l’imbroglio nucleare” , ha posto e ottenuto la fiducia dal raccogliticcio panorama di sodali . Così facendo pensava di far fessi gli italiani, che oramai si sono stufati delle meschine sceneggiate del piazzista di Arcore. Questa volta non la gente non ha abboccato ! Vuole andare a votare i referendum, TUTTI : non accetta la furbata della truffa-scippo messa in atto contro il referendum antinucleare !
Sarà un motivo in più nella resa dei conti con il governo Berlusconi ! Il governo populista che teme il responso popolare delle urne referendarie ! Un autogol che costerà caro all’ intera squadra di sopraffattori !
- VOTA SI ai referendum del 12 e 13 giugno
- Rappresentanti di lista per i Referendum del 12 giugno
- Il Coordinamento Antinucleare salute,ambiente,energia ed il Comitato cittadini contro il nucleare di Saluggia(VC) dichiarano che nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 maggio vi sarà l’ennesimo trasporto di scorie radioattive da Vercelli verso la Francia.
- Il nucleare è una truffa