Lo sciopero di oggi nella sanità
Nella giornata odierna è da sottolineare la manifestazione, andata molto bene e partecipata, a Firenze sotto la Regione Toscana, dove una delegazione dei Cobas, di lavoratori e precari è stata ricevuta in Assessorato Sanità
ed ha avuto l’assicurazione formale di un piano di stabilizzazione dei precari per il triennio 2018-2020 e risorse aggiuntive accessorie per il contratto sanità che proprio oggi, guarda caso, è stato siglato dai confederali, in forma di “preintesa”.
Nelle altre situazioni, a parte il brutto tempo con una pioggia battente, ha pesato l’atteggiamento ignobile delle amministrazioni degli ospedali che hanno precettato con “cura” i lavoratori dei Cobas che hanno espresso la volontà di scioperare e di essere sostituiti. E’ successo a Pisa (23 lavoratori nostri precettati) a cui abbiamo risposto con una diffida e al Rizzoli di Bologna dove, oltre la precettazione, è stato vietato addirittura il presidio esterno all’ospedale. Peggio ancora a Campobasso dove c’è stato un intervento antisciopero alla Fondazione “Giovanni Paolo II”, in aperta violazione della normativa, ed anche in questo caso siamo dovuti intervenire con una diffida.
Ormai il diritto di sciopero nella sanità e non solo è diventato un miraggio !