COSA CONTIENE IL CONTRATTO DECENTRATO ASSUNTO UNILATERALMENTE DAL COMUNE DI FIRENZE CON EFFICACIA 1 GENNAIO 2013
Il Contratto decentrato è stato assunto unilateralmente dalla delegazione di parte pubblica in forza di una norma introdotta dalla Legge Brunetta del 2009 che prevede, in caso di non raggiungimento dell’accordo sindacale, l’adozione unilaterale delle materie oggetto del mancato accordo, adozione comunque adottata in via provvisoria.
Chi a suo tempo (altre OO.SS vedi confederali con qualche mal di pancia della CGIL) pensava che le norme della Brunetta fossero innocue e comunque non così gravi da mettere in campo una forte e duratura mobilitazione sindacale dovrebbe oggi ricredersi e invece si stupisce!!!
La Riforma era e rimane un grave attacco alla contrattazione nei settori pubblici.
Al Comune di Firenze al danno della Brunetta si è aggiunta l’indagine del MEF che, in forza dell’aggressione generalizzata al mondo del lavoro che dispiega nel paese, ha inteso demolire 10 anni di contrattazione decentrata integrativa.
Il Sindaco di Firenze non solo ha sempre sottovalutato, ma alle luce dei fatti ha sostanzialmente collaborato, all’attacco politico portato avanti dal Ministero guardandosi bene dall’opporsi in maniera adeguata. Il risultato oggi è sotto gli occhi di tutti e la responsabilità va equamente distribuita tra i governi liberisti che si sono succeduti, il ministero e l’A.C. di Firenze.
IL FONDO DEL SALARIO ACCESSORIO DELL’ANNO 2012 è ancora fermo ai 17 milioni di euro di risorse stabili, alla faccia dell’impegno assunto dal Sindaco (prima delle primarie) di confermare tutte le risorse a bilancio. Addirittura manca ancora una delibera di stanziamento di risorse aggiuntive (previste nei CCNL non abrogati) per costituire un fondo che copra almeno il trattamento accessorio già erogato nel 2012, fermo restando che in questo caso non ci sono risorse per pagare l’incentivante e indennità di risultato e che quindi nel 2013 non saranno pagate.
IL CONTRATTO DECENTRATO assunto dall’Amministrazione comporta i seguenti risultati in termini economici per le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Firenze
ART. 7 PERSONALE EDUCATIVO ASILI NIDO
L’incentivo economico per le attività ulteriori rispetto a quelle definite nel calendario scolastico - mese di luglio - (art. 31 comma 5 del CCNL 14.9.2000) scende da euro 103,29 settimanali a euro 50,00 settimanali
Esecutori servizi Educativi asili nido, nonché operatori cucinieri ed esecutori cucinieri (Attività mese di luglio) che percepivano un’indennità annuale di 103,29, viene azzerata l’indennità
ART. 11 INDENNITÀ DI RISCHIO (indennità CCNL) rimane confermata in 30 euro mensili
Art. 12 DISAGIO Viene azzerata la tabella del Contratto decentrato 2009 e per tutte le categorie è pari a 30 euro mensili. Ecco le differenze annuali per i diversi profili professionali:
OPERATORE AUTISTA da 529,30 a 360,00
OPERATORE AMBIENTALE (boscaiolo) da 793,95 a 360,00
“ “ (giardiniere) da 529,30 a 360,00
“ “ (impianti sportivi) da 529,30 a 360,00
MESSO NOTIFICATORE da 529,30 a 360,00
ESECUTORE POLIVALENTE da 529,30 a 360,00
ESECUTORE CUCINIERE da 938,30 a 360,00
OPERATORE CUCINIERE da 938,30 a 360,00
OPERATORE POLIVALENTE EDILE (cimiteriale) da 1443,54 a 360,00
ESECUTORE CULTURALE da 529,30 a 360,00
ESECUTORE SERVIZI EDUCATIVI da 793,95 a 360,00
ADDETTO SOCIO ASSISTENZIALE da 793,95 a 360,00
OPERATORI DELLA CAT. B3 da 529,30 a 360,00
VIGILANZA URBANA:
- Addetti viabilità da 1102,72 a 360,00
- Nuclei speciali da 882,16 a 360,00
- Servizi interni centrali da 705,74 a 360,00
- Cat. D vigilanza urbana azzerata Indennità disagio da novembre 2012
Art. 13 ( reperibilità) e art. 14 ( maneggio valori) del CCNL non cambia niente
Art. 15 PARTICOLARI RESPONSABILITA’ E SPECIFICHE RESPONSABILITA’
FUNZIONARI responsabili AOC (D3) da 2.500 a 1.500 annui
FUNZIONARI di staff/struttura organ.complessa (D1) da 1.868,49 a 990 annui
RESPONSABILI UNITA’ OP. SEMPL da 1.056,10 a 860,00 annui
PARTICOLARE IMP PROFESS (C-D) e/o proced. ammvo da 1.056,10 a 560,00 annui
PROC.AMM+UNITA’ OP.SEMPL da 1624,92 a …. (non prevista nel nuovo contratto)
RESPONSABILI PROCESSO da 731.15 a 390,00 annui
CAPOSQUADRA da 649,91 a 340,00 annui
Le specifiche responsabilità ( ex art. 36 CCNL 22.1.2004) di 300,00 annui attribuite soltanto agli ufficiali di stato civile e anagrafe ( precedente indennità 731.15 cumulabile con ind. area amministrativa)
Mancano tutte le altre figure professionali previste nel Contratto Nazionale (URP, protezione civile, tributi, formatori) i quali passerebbero da 300 annui a 0,00
Funzionari cat. D3 già ridotta da novembre 2012 Indennità UOC da 2800 a 2500 e ind.staff
Art. 16 POSIZIONI ORGANIZZATIVE – Posizione di retribuzione
Fascia A da 8.808,51 a 7.310 annui
Fascia B da 10.512.79 a 8.725 annui
Fascia C da 11.648.48 a 9.668 annui
Art. 17 AREA TECNICA E INCENTIVAZIONI DI LEGGE
Introdotta la non cumulabilità tra indennità di responsabilità dell’art.15, incentivo produttività ed incentivi di legge relativi al 2013. Non è assolutamente definito di quale indennità si parla. L’indennità di area tecnica dei contratti precedenti, abrogata, riguardava personale di categoria C (edile, industriale, informatico, agrario) era pari a 731,15. Per questi profili non viene sostituita con nessuna indennità.
Si abrogano inoltre tutti i contratti decentrati precedenti compresi i relativi sistemi di valutazione. Si sostituiscono con Il nuovo sistema di valutazione della performance voluto dalla Brunetta assolutamente sconosciuto ai dipendenti dell'Ente, per il quale non è stato messo in essere nessun processo di attuazione, fra l'altro allo stesso sono destinate risorse variabili per le quali all'orizzonte non si vede nessuna volontà politica di destinare tali risorse alla contrattazione.
Ciascuno faccia i suoi conti, in ogni caso, ciascun lavoratore subirà un taglio salariale che può andare dai mille ai tremila euro annui. Senza contare inflazione reale e blocco del CCNL fino almeno al 2014. Mentre i portaborse di Renzi assunti a chiamata non subiranno nessuna decurtazione.
QUESTO IL CONTRATTO UNILATERALE IMPOSTO DA RENZI, IL QUALE ANCORA OCCUPATO IN VICENDE ELETTORALI, SE NE INFISCHIA DELLE DRAMMATICHE RICADUTE ECONOMICHE E ORGANIZZATIVE CHE PRODURRA' QUESTA SITUAZIONE IN TEMPO DI CRISI. NONOSTANTE L’ADOZIONE DEL MARCHIONNE PENSIERO DI TOTALE CHIUSURA VERSO I DIPENDENTI E LE LORO RAPPRESENTANZE SINDACALI, NON SI ILLUDA IL SINDACO DI PASSARLA LISCIA, SE HA CHIUSO LA PORTA, I LAVORATORI RIEMPIRANNO LA PIAZZA, SUBITO L’ASSEMBLEA GENERALE!!!
IL COBAS, PER ORA UNITARIAMENTE ALLA RSU, SI OPPORRA’ IN TUTTE LE FORME E TUTTE LE SEDI OPPORTUNE E NECESSARIE A QUESTO INAUDITO ATTACCO ALLA DIGNITA’, AI DIRITTI E AL SALARIO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI DEL COMUNE DI FIRENZE.
Cobas comune di Firenze 14-01-2013