Pomigliano - 19 giugno conferenza stampa e assemblea dei Cassaintegrati Fiat
” CHIEDIAMO LAVORO-REDDITO…..CI DANNO POLIZIA”
I sabati lavorativi ( in straordinario “pagati in conto ferie”) per legge sono vietati quando si è in presenza di un esercito di cassintegrati a zero ore.
Ma tant’è Marchionne “se ne frega della legge”, in ciò sostenuto dal governo Letta , che autorizza la polizia per bastonare le legittime proteste dei cassintegrati, come avvenuto sabato 15 a Pomigliano-Fiat.
Con questa resistenza attiva ( con 2 feriti ospedalizzati e vari contusi) i cassintegrati sono stati bravi a comunicare in tutta Italia, in Europa ed Usa, il trattamento discriminatorio e vessatorio che gli operai Fiat subiscono, a partire dai deportati a Nola ; ribadendo oltremodo la denuncia dell’autoritarismo vigente nel Gruppo Fiat , che così aggiunge questo triste primato a quello della pessima conduzione dell’azienda,con il drastico calo delle vendite e le catene di montaggio ferme.
La strategia Fiat è quella del ridimensionamento della presenza in Italia, con la chiusura almeno di 2 stabilimenti su 5 ( oltre aver già chiuso Termini Imerese e Irisbus-Valle Ufita), con lo spostamento del baricentro in Usa per " l’automotive" e in Olanda per camion-movimento terra/agricolo.
Una strategia di fiaccamento dei lavoratori costretti a anni di cassintegrazione, per determinarne la passività al momento finale dei licenziamenti. Non può finire così ! Non scoraggiamoci, proprio mo' che il tempo si avvicina !!
Va a merito dei lavoratori Irisbus la capacità di mantenere viva l’attenzione sulla drammatica condizione degli operai delle fabbriche Fiat già chiuse e dei cassintegrati prossimi alla mobilità: il 22 giugno a Firenze si svolge la 2° assemblea degli operai resistenti,dopo quella di Avellino.
Lo stesso che stanno facendo i cassintegrati di Pomigliano che continuano ad occupare uno spazio comunale , quale punto di riferimento per gli operai Fiat e del territorio, per le loro famiglie e la cittadinanza solidale.
Mercoledì 19 giugno h 11 presso questo spazio si tiene una conferenza stampa per illustrare la ragione della lotta “ contro i sabati lavorativi e per il lavoro-reddito per tutti”.
Alle ore 18 seguirà una assemblea popolare, in quanto i cassintegrati Fiat chiamano per i prossimi “ sabati lavorativi” ad una mobilitazione ancora più estesa , rivolgendosi ai tanti lavoratori ed ex che patiscono le stesse provocazioni, ai disoccupati e precari senza reddito né speranza, alle reti sociali e ambientali che devono farsi carico del “ bene comune” rappresentato da “lavoro-rediito- dignità-diritti “ per tutti.
Il Cobas Lavoro Privato-Confederazione Cobas è partecipe e rilancia l'impegno..
Roma 17.6.13 COBAS LAVORO PRIVATO