Sull'aggressione poliziesca all'Università La Sapienza di Roma
Ieri all'università di Roma La Sapienza abbiamo assistito a fatti gravissimi.
In occasione di un convegno sulla green economy in Rettorato, che vedeva invitate numerose figure del Governo e della scena politica, da Napolitano a Letta, fino a Squinzi e altri ministri, diretti responsabili della devastazione dei nostri territori e delle nostre università.
Sappiamo benissimo che l'ordine di far entrare il reparto celere, per la prima volta dopo anni, all'interno dell'ateneo viene proprio dal rettore Frati. Un fatto gravissimo che non si vedeva da anni.
Il Rettore venga riconosciuto per quello che è, il mandante delle violente cariche viste ieri, il responsabile insieme al Direttore Generale che aprono le porte alla privatizzazione e aziendalizzazione del sapere e della ricerca, che utilizzano l’università come luogo di profitto per appalti e esternalizzazioni. Indicibile poi il comportamento della polizia con le cariche punitive a contestazione avvenuta.
Roma 13 dicembre 2013
COBAS Sanità Università e Ricerca “Sapienza”