I lavoratori del comune di Venezia hanno ragione... Non lasciamoli soli!!

In queste ore il Governo Renzi ha confermato quanto aveva provato a smentire in estate, ossia che anche per il 2015 sarà reiterato il blocco della contrattazione. Fatti due conti, solo nel 2015 perderemo piu' di 600 euro, dal 2009 ad oggi la perdita di acquisto dei salari complessivamente supera i 7000 euro.

Il Governo Renzi fa pagare la crisi ai lavoratori pubblici e il caso del Comune di Venezia è emblematico, infatti il Commissario straordinario ha una sola preoccupazione : tagliare i salari del personale lasciando inalterata la busta paga dei dirigenti.

In questi anni i\le dipendenti del Comune di Venezia hanno lavorato duramente per assicurare servizi e progetti , per far funzionare al meglio una macchina organizzativa complessa.

Se qualcuno ha commesso degli errori non sono certo i lavoratori e le lavoratrici, quindi far pagare loro gli scandali e gli sperperi di denaro pubblico della classe politica è una scelta inaccettabile.

I Cobas sostengono le iniziative di lotta dei/lle dipendenti del comune di Venezia certi che la loro resistenza resitituisca dignità e valore al lavoro pubblico e a quei servizi erogati alla cittadinanza che il Governo Renzi vorrebbe sminuire, ridurre e privatizzare.

La scelta di tagliare i salari dei lavoratori e delle lavoratrici è per noi inaccettabile.

 

Cobas Pubblico Impiego

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

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