25 APRILE, 70° DELLA LIBERAZIONE
Il 25 APRILE , nonostante rimozioni, ipocrisie e revisionisti , resta l'Anniversario della LIBERAZIONE, dal nazifascismo ma anche dal capitalismo che generò quelle mostruose dittature.
Eterno sarà il nostro riconoscimento alle migliaia di combattenti partigiani che al prezzo della loro vita hanno espresso le pagine più belle e fulgide di questa irriconoscente Italia.
Riconoscimento che non è dovuto invece al simulacro della memoria , che anche l'Anpi vuole ingessata e istituzionalizzata , mentre l'antifascismo, stante l'irrisolta conquista della “ giustizia sociale” - che viene oltremodo disattesa e liquidata dal governo Renzi - rimane vivo e percorso dalle migliaia di “ nuovi partigiani” che in tutta Italia combattono per un'esistenza dignitosa, per beni comuni-ambiente-territori sottratti al devastante profitto, per l'accoglienza da offrire agli ultimi e ai migranti, per il ripudio delle guerre.
Dispiace vedere come è ridotta l'Anpi (pur con l'innesto dell'Anpi Giovane) preda di giochi politici che non fanno onore alla memoria partigiana.
A Roma, fallito il tentativo di equidistanza “ tra il diritto delle bandiere palestinesi di stare alla pari di quelle improprie israeliane brandite dalla Lega Difesa Ebraica”, per defezione di queste ultime alla manifestazione , l'Anpi ha deciso codinamente di non fare il corteo, fermando il ricordo a Porta S. Paolo.
Ma il 25 APRILE E' DI CHI LO RIVENDICA, LO INSEGNA E LO PRATICA TUTTI I GIORNI nelle pieghe della società, confliggendo contro istituzioni corrotte e fascistoidi, riappropriandosi del Diritto di Resistenza e della stringente necessità di dar vita ad una società ugualitaria e libertaria..
Il 25 APRILE è il simbolo della lotta di Liberazione voluta dalla parte migliore del popolo italiano, la stessa Liberazione per cui combattono il popoli Palestinese , Kurdo, Saharaui e a cui anelano tutti coloro che vivono sotto il giogo di superpotenze, petromonarchie, statualità, oppressive e criminali.
CON QUESTI CONTENUTI, CON IL SOSTEGNO ALL'AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI E L'ACCOGLIENZA AI MIGRANTI-PROFUGHI, IL NOSTRO 25 APRILE SARA' UNA GIORNATA DI LOTTA A CUI PRENDEREMO PARTE CON PASSIONE E VOGLIA DI LIBERAZIONE.
A ROMA IL CORTEO DELLA LIBERAZIONE , prenderà avvio dalla borgata di Tor Sapienza (ore 9,30 Stazione) – fatta oggetto di costanti provocazioni fasciste per l'ospitalità data ai giovani migranti scampati all'eccidio di Lampedusa – toccando varie altre periferie degradate per giungere a Centocelle (p.za delle Camelie) , dove infine la piazza centrale del quartiere diventerà sede di un conviviale pranzo popolare, a significare l'afflato e la socialità del 25 APRILE.
25 APRILE , BUONA LIBERAZIONE A TUTTE/I
Roma 25 APRILE 2015