Appalti Pulizie Ospedale SANDRO PERTINI di Roma – Minacce di Licenziamento, la mobilitazione prosegue
APPALTI PULIZIE OSPEDALE SANDRO PERTINI: Al termine della giornata di lotta LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLA MA.CA SRL – società che gestisce in Appalto per la Regione LAZIO – il servizio di pulizia e sanificazione -sono ancora senza stipendio.
Cosa ancora più odiosa sono le tre lavoratrici che si sono sentite male – una GRAVE è ancora in ospedale – dopo che l’Azienda per bocca dei suoi capetti ha messo in atto una provocazione inaudita :
Nel corso dell’incontro tra la delegazione sindacale, che aveva promosso la mobilitazione – COBAS/USB/UGL – è arrivata la comunicazione verbale del licenziamento per il personale che avrebeb svolto i turni pomeridiani e per coloro i quali hanno partecipato all’assemblea sindacale durante la mattina. La tensione è salita anche per l’atteggiamento arrogante e provocatorio dei capetti (nonchè delegati CGIL). E’ stato in questo momento di confusione e tensione che le tre lavoratrici si sono sentite male ed una è ancora sotto accertamento preoo l’ospedale stesso.
La mattinata era cominciata con la convocazione delle assemblee sindacali da parte di COBAS, USB, UGL. Assemblee che sono diventate un corteo interno e subito un blocco agile di Via Monti Tiburtini. E’ a quel punto che la Direzione Sanitaria accetta di incontrare una delegazione. Ma è un incontro inutile. Il pagamento regolare degli stipendi non è un elemento sufficiente per rompere l’appalto e le regole stesse prevedono una lunghissima trafila prima che l’azienda possa essere messa in “discussione”.
Eppure questa situazione va avanti da Novembre 2015. E le istituzioni competenti sanno bene che per la MA.CA SRL il rispetto dei contratti e dei diritti delle persone sono un optional.
E’ il sistema degli appalti, delle esternalizzazioni, delle cooperative, del servizio pubblico svenduto ai privati, amici dei soliti…e dove spesso i lavoratori e le lavoratrici (nonchè gli utenti) del servizio sanitario sono presi in mezzo ad uno scarica barile.
Il presidio va avanti. Il 10 ottobre sciopero !!!
ANCORA IN LOTTA DOPO LA MOBILITAZIONE DI OGGI
Si è svolta oggi la mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici della MA.CA. SRL che gestisce il servizio di pulizie dell’Ospedale Sandro Pertini di Roma. Una mobilitazione indetta contemporaneamente dai COBAS, dall’USB e dall’UGL e che ha visto anche l’esercizio di blocchi stradali su via dei Monti Tiburtini.
I lavoratori e le lavoratrici sono in mobilitazione perché da mesi ricevono stipendi con ritardi enormi ponendo decine di famiglie, per lo più donne mono-reddito e part-time in gravissime condizioni economiche. Durante il blocco stradale la Direzione Sanitaria dell’ospedale e della ASL RM 2 ha ricevuto una delegazione sindacale mista (COBAS-USB-UGL) nel corso della quale sono state esposte la ragioni della protesta. LA richiesta forte oltre al pagamento degli stipendi arretrati è che la società MA.CA. SRL veda il suo appalto revocato stante la situazione che va avanti dal mese di novembre 2015.
Nel corso degli incontri con la Direzione Sanitaria DENUNCIAMO CON FORZA L’ATTEGGIAMENTO ARROGANTE E MINATORIO DELL’AZIENDA MA.CA SRL CHE COMUNICAVA VERBALMENTE – attraverso i suoi rappresentanti – il licenziamento delle persone che avevano partecipato alla assemblea sindacale dalle quale è scaturita poi la mobilitazione e impedendo al personale in servizio nei turni pomeridiani di prendere servizio. Un atteggiamento gravissimo, fatto anche di minacce verbali e arroganza. Nel corso dei momenti di tensione che sono susseguiti alle comunicazioni di licenziamento tre lavoratrici sono ricorse a cure mediche presso il pronto soccorso per malori improvvisi. Una di loro E’ IN GRAVI CONDIZIONI. Quanto accaduto è solo il culmine di una situazione esasperante e indecente. I licenziamenti e la situazione sono rientrati solo dopo un’ora con le organizzazioni sindacali che hanno imposto il ritiro dei provvedimenti.
Va stigmatizzato anche l’atteggiamento della direzione sanitaria che si dice impossibilitata a dare delle risposte concrete ai lavoratori e alle lavoratrici appellandosi alle regole burocratiche degli appalti nei servizi sanitari.
In mancanza di risposte concrete la mobilitazione quindi va avanti con il presidio di fronte il Pronto Soccorso del Sandro Pertini e con la PROCLAZIONE DI UNO SCIOPERO PER TUTTO IL TURNO DI LAVORO IL GIORNO 10 OTTOBRE 2016 INDETTO DALLE ORGANIZZAZIONI COBAS LAVORO PRIVATO E USB
Roma 27/9/2016
COBAS LAVORO PRIVATO Roma