“ Lo Sport dentro…ti cambia la vita” : una palestra a Rebibbia
Ieri, 5 novembre, intorno alle 11.30 c’è stata l’ inaugurazione della Nuova Palestra Presso la Casa Circondariale di Rebibbia, che nel progetto di ideazione e realizzazione, ci ha visti coinvolti come CESP, insieme alla direzione penitenziaria e al Forum Center Sport.
L’idea, partita a giugno scorso da me, è stata immediatamente accettata dal direttore e i lavori, grazie al responsabile del Centro sportivo Forum, che Piero Bernocchi conosceva personalmente e con il quale mi ha messa in contatto,ha permesso l’avvio immediato dei lavori e la loro conclusione i tempi brevi.
La palestra, che è stata allestita nel cortile interno di una delle sezioni del carcere, il G8, è diventato uno spazio dove i detenuti possono finalmente utilizzare un’attrezzatura adeguata e trascorrere il proprio "non tempo" in un luogo a dimensione umana.
L’inaugurazione è stata importante perché oltre ai giornalisti presenti ( il TG1 ha fatto e inviato le riprese in una delle edizioni del Telegiornale, la Gazzetta dello Sport e Il Tempo hanno fatto uscire due articoli, Radio Roma Capitale ha realizzato registrazioni e interviste) sono intervenuti, Roberto Tavani in rappresentanza di Zingaretti, Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio e il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria Di Paolo.
La cosa che più ha colpito, però, è stata la partecipazione dei detenuti ( tra questi alcuni miei alunni) che sono stati coinvolti nella realizzazione e messa a punto dello spazio, nei cui occhi brillava la felicità per poter avere, finalmente, uno spazio dove stare in tranquillità fuori dall’oppressione delle celle.
Il Cesp ha avuto grande rilievo e siamo stati riconosciuti un po’ da tutti come il vero motore dell’intervento ( come potete vedere nell'allegato il nostro Logo compare insieme a quello del Coni e della Regione Lazio, di Rebibbia e della mia scuola).
Il progetto non si limita però a questo (lo spazio è metà coperto e metà scoperto) ed è più ambizioso, l’idea, infatti, è quella di ripristinare la palestra chiusa del G8, che è molto più grande dell’attuale e che dovrebbe essere attrezzata con macchinari e attrezzature per corsi di ginnastica,ma che verrà utilizzata anche come sala con funzioni polisportive per incontri e convegni, a disposizione dei detenuti. Su questo la regione e il Coni si sono dichiarati disponibili.
Nell’incontro ho anche chiarito che l’obiettivo del Cesp, è quello di arrivare ad avere uno spazio per l’attività sportiva e una Biblioteca in ogni braccio degli istituti penitenziari; mercoledì prossimo cominceremo con una visita nel reparto del 41 bis, il carcere duro, dove i detenuti sono sottoposti a restrizioni ancora più pesanti di quelle del regime comune
Anna Grazia Stammati
Presidente CESP