2015
Tra spending review e legge di Stabilità
La macelleria che sta investendo tutta la pubblica amministrazione assume ormai contorni sempre più devastanti. Che si chiami spending review o legge di Stabilità nulla cambia e negli ultimi giorni siamo arrivati ad un autentico bollettino di guerra.
Il 24 ottobre la scuola torna in piazza
Con manifestazioni regionali contro l’applicazione della legge 107 e l’umiliante “offerta” di 8 euro mensili lordi di aumento nella Legge di stabilità, dopo sei anni di blocco contrattuale
A Roma corteo unitario da P. della Repubblica (ore 15) a P. SS. Apostoli, verso lo sciopero della scuola del 13 novembre
13 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA
Manifestazione Nazionale a Roma ore 10.00 al MIUR, ore 12.00 al Parlamento
ESUBERI TELECOM : FIRMATO L’ACCORDO.
CONTRATTI DI SOLIDARIETA’, SACRIFICI ECONOMICI ENORMI, NESSUN INVESTIMENTO, NESSUNA CERTEZZA.
Il 26 e 27 Ottobre Telecom Italia ha incontrato il COORDINAMENTO NAZIONALE RSU e le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM, UGL 1 e UGL 2, per illustrare il piano per la SOLIDARIETA’ e proseguire il confronto sulle uscite di personale (ART. 4 Legge Fornero).
Il 13 novembre lo sciopero della scuola con manifestazione nazionale a Roma
Il 13 novembre l’unico possibile sciopero utile contro la distruttiva legge 107, per un significativo recupero salariale per docenti ed Ata, per l'assunzione stabile dei precari abilitati o con 36 mesi di servizio
Manifestazione nazionale a Roma, ore 10 al Miur, ore 12 al Parlamento
Il 13 novembre scioperiamo contro la distruttiva legge 107
Per un vero recupero salariale per docenti ed Ata
Manifestazione nazionale a Roma: la protesta del popolo della scuola dal Miur al Parlamento
Altri giorni sono passati e oramai è definitivamente confermato:quello del 13 novembre sarà l’unico sciopero della scuola,utile, anzi indispensabile, per rendere inapplicabili perlomeno le parti più inaccettabili e distruttive della legge 107, di cui vogliamo la cancellazione; nonché per protestare con forza contro l’ignobile proposta governativa di rinnovo contrattuale (un aumento medio di 8 euro lorde al mese), per esigere un forte recupero salariale per docenti ed Ata, e l’assunzione stabile di tutti i precari abilitati o con 36 mesi di servizio, tagliati fuori dalla 107.
Il 13 novembre la protesta del popolo della scuola dal Miur (ore 10) al Parlamento
Sciopero e manifestazione nazionale a Roma contro la cattiva scuola di Renzi e la legge 107 e per significativi aumenti salariali a docenti ed Ata
Il 13 novembre mettiamo a disposizione dei lavoratori/trici della scuola, degli studenti e di tutti/e coloro che vogliono difendere e migliorare l’istruzione pubblica,l’unico sciopero della scuola possibilee fondamentale per impedire l’applicazione almeno delle parti più deleterie della legge 107 e della cattiva scuola voluta da Renzi. Contemporaneamente, ci batteremo contro la grottesca “offerta” governativa di rinnovo contrattuale (un aumento medio di 8 euro lorde al mese), richiedendo un consistente recupero salariale per docenti ed Ata, nonché la stabilizzazione di tutti i precari abilitati o con 36 mesi di servizio, ingiustamente esclusi dalla 107.