2010

RAPPRESENTANZA E DEMOCRAZIA DEL LAVORO

Cobas Fiat Mirafiori a Lingotto

Cosa pensano i Cobas della proposta di legge FIOM

10-11 aprile Assemblea nazionale dei Cobas della Scuola

SALERNO Centro La Tenda v.Fieravecchia 20 sabato 10 dalle 15 alle 20; domenica 11 dalle 9.30 alle 16

Indennità di vacanza contrattuale per i dipendenti pubblici

aumenti

Per un pugno di euro!

 

Da aprile saremo ricchi: la indennità di vacanza contrattuale renderà più lieta la primavera. Le buste paga mensilmente avranno i sospirati aumenti: prendiamo l’esempio del contratto nazionale autonomie locali, “gli aumenti” vanno dai 6,47 euro di un B1 ai 10,63 euro di D6, queste le mirabolanti cifre con cui i salari recupereranno il potere di acquisto perduto.

PROSEGUE IL MASSACRO DELLA SCUOLA PUBBLICA

12032010014

PIU’ DI 40 MILA POSTI DI LAVORO CANCELLATI DA SETTEMBRE

VERSO LO SCIOPERO DEGLI SCRUTINI

Se qualcuno/a avesse nutrito dubbi su quanto i Cobas dicono a gran voce da mesi - e che hanno ribadito il 12 marzo durante lo sciopero e la manifestazione nazionale della scuola - a proposito delle prossime tappe del massacro della scuola pubblica, il governo e Gelmini si sono incaricati di fugarli definitivamente. Nell’incontro con i sindacati concertativi hanno ribadito (sulla entità dei tagli Tremonti era stato chiarissimo, i sindacati di comodo e la sedicente opposizione parlamentare sanno tutto da parecchi mesi) che nel prossimo anno scolastico spariranno 26 mila posti di lavoro tra i docenti (qualche migliaio in più secondo i nostri calcoli) e circa 15 mila tra gli ATA. Insomma, come se a settembre chiudessero tutti gli stabilimenti Fiat in Italia e i petrolchimici nello stesso tempo.

IL CANTIERE DELLA MORTE DI TORVALDALIGA A CIVITAVECCHIA CONTINUA AD UCCIDERE

Un altro infame delitto si è consumato c/o la centrale Enel di Torvaldaliga Nord, è il 4° omicidio mortale da quando la centrale è stata riconvertita a carbone.

Sergio Capitani di 34 anni, lavoratore in appalto addetto alla manutenzione “ area ammoniaca” è morto tra strazianti ferite e dolori, altri 3 suoi compagni sono ricoverati c/o l’ospedale di Civitavecchia.

Da 8 anni, da quando è stato aperto il cantiere della riconversione, i Cobas hanno chiesto e sostenuto la necessità di un ispettore a tempo pieno in centrale( cosa che dovrebbe esserci in ogni impianto a rischio) , invece continua la serie degli “ incidenti” , tanto che l’impianto di riconversione è stato ribattezzato “ il cantiere della morte”.

Un cantiere che non avrebbe mai dovuto aprirsi – la riconversione a carbone,costosa e dannosa, risponde solo a interessi speculativi – ma nonostante il rifiuto popolare sancito anche da un referendum, i corrotti partiti ( l’ex sindaco De Sio, rinviato a giudizio) e i complici sindacati sotto la regia dell’Enel hanno impunemente proceduto!

Sono loro i massimi responsabili del “ cantiere della morte”: ci aspettiamo che la magistratura proceda veloce e li rinvii a giudizio per “ procurato omicidio”.

Ora vanno smascherate le lacrime di coccodrillo bipartizan, e gli inutili scioperi postumi!

Ora è il tempo di esigere “ la salute non si vende”, di internalizzare il lavoro in appalto (assolutamente quello delle manutenzioni), di combattere ed eliminare il lavoro precario e al nero , di attivare una congrua azione risarcitoria nei confronti della famiglia di Sergio Capitani, a cui porgiamo le nostre sentite condoglianze e l’impegno a sconfiggere le morti del lavoro.

Roma 3 aprile 2010

Cobas Energia – Cobas Lavoro Privato

CONTRO IL MASSACRO DELLA SCUOLA PUBBLICA I COBAS CONVOCANO LO SCIOPERO DEGLI SCRUTINI

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L’ultima tappa del massacro della scuola è la più sanguinosa. Il governo e Gelmini hanno confermato quanto i COBAS denunciavano da mesi: nel prossimo anno scolastico spariranno 26 mila posti di lavoro tra i docenti e circa 15 mila tra gli ATA. Una analoga mattanza di posti di lavoro nel settore industriale, ad esempio il licenziamento da settembre di 41 mila operai per una ipotetica chiusura di tutti gli stabilimenti Fiat in Italia e di tutti i petrolchimici, scatenerebbe, e giustamente, il finimondo. Persino i sindacati passivi e la sedicente “opposizione” di centrosinistra sarebbero costretti a reagire: mentre la annunciata eliminazione di 41 mila docenti ed ATA lascia tutti costoro, figuranti solo nel teatrino del più vacuo antiberlusconismo, silenziosi e complici. Dopo i massicci tagli già operati quest’anno e la catastrofica “riforma delle superiori”, la distruzione della scuola pubblica va fermata, i 41 mila tagli vanno cancellati!! La lotta deve culminare in una fine di anno scolastico fortemente “movimentata”.

SOLIDARIETA’ CON EMERGENCY BASTA CON LA GUERRA IN AFGHANISTAN RITIRARE LE TRUPPE ITALIANE

emergency

Il 10 aprile militari del governo fantoccio dell’Afghanistan e delle truppe di occupazione di quel martoriato paese hanno attaccato l’ospedale di Emergency a Lashkar-gah e sequestrato nove membri di Emergency, sei afgani e tre italiani (Dell’Aira, Garatti e Pagani).

Come ha affermato con la massima chiarezza Gino Strada, “si tratta di una sporca manovra per estromettere Emergency dal Sud dell’Afghanistan; è iniziata una guerra preventiva per togliere di mezzo un testimone scomodo prima di dare il via ad una offensiva militare in quella regione”: e l’obiettivo sarebbe raggiunto se Emergency sarà costretta a chiudere l’ospedale.

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

locandina WEB
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