2010

Assemblea nazionale Cobas Scuola 6 - 7 Novembre 2010 a PISA

L'assemblea inizia alle ore 15.30

AUDITORIUM CENTRO POLIFUNZIONALE DELLA PROVINCIA “A MACCARRONE”

VIA SILVIO PELLICO, 6

L’auditorium si trova a centro metri dalla stazione centrale di fianco al Palazzo della Provincia

I risultati della riforma Brunetta: taglio di 300 mila posti di lavoro, servizi pubblici allo sbando, meno scuola, meno salute e meno servizi.

brunetta

Negli anni 2008 e 2009 il personale della Pubblica Amministrazione si è ridotto di 72 mila dipendenti scendendo a 3,5 milioni di unità. dopo le
migliaia di contratti non rinnovati ai precari, dopo la rinuncia da parte del Governo alla stabilizzazione, con lavoratori e lavoratrici che per anni avevano operato nei settori pubblici e sono stati dall'oggi al domani buttati fuori senza alcuna logica, ora arrivano tagli ancora più considerevoli. Nel corso di una delle sue innumerevoli conferenze stampa, il Ministro Brunetta ha fornito ulteriori numeri:
"Per effetto delle misure in materia di blocco del turnover, contratti di
lavoro flessibile e collocamento a riposo, complessivamente tra il 2008 e il 2013 si può prevedere una riduzione dell'occupazione nel pubblico impiego di oltre 300 mila unità (- 8,4%)”.

I MIGRANTI SULLA GRU A BRESCIA

Gru a Brescia

Sabato 30 ottobre la Questura, la Prefettura e soprattutto il Comune di Brescia hanno tentato di imporre con la forza militare la fine della lotta dei migranti che vogliono liberarsi dalla clandestinità. Prima hanno vietato una pacifica manifestazione dimigranti e antirazzisti, usando come pretesto la concomitanza con l’adunata degli alpini che in realtà si svolgeva in tutt’altra zona del centro storico. Poi hanno ordinato a polizia e carabinieri di manganellare in via San Faustino gli oltre mille manifestanti che si erano radunati nonostante numerosi reparti delle forze dell’ordine da ore stessero ostacolando o impedendo, soprattutto ai migranti, l’accesso al luogo di ritrovo per il corteo. La violenza di polizia in via San Faustino è costata forti contusioni a numerosi manifestanti, uno dei quali è stato addirittura arrestato. Contemporaneamente, approfittando delle cariche di polizia in corso nel centro storico, il vicesindaco Rolfi ha inviato le ruspe a distruggere le strutture del presidio permanente per i permessi di soggiorno, in quel momento incustodito, nei pressi della Prefettura in via lupi di Toscana. Il presidio era in corso da più di un mese senza che fosse ancora stata data una risposta.

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

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