2010
CONTINUA LA MOBILITAZIONE COBAS
CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA E IL BLOCCO DI SCATTI E CONTRATTI
SIT- IN IL 7 LUGLIO A P.NAVONA (dalle ore 10)
E’ proseguito oggi davanti al Senato, ove si discuteva in Commissione la Finanziaria-massacro e i tagli alla scuola pubblica, la mobilitazione dei COBAS. Alcune centinaia di docenti, precari e stabili, provenienti da tutta Italia, hanno espresso la loro protesta contro l’immiserimento della scuola pubblica e l’impoverimento dei suoi protagonisti con comizi, slogan, striscioni, cartelli e animazioni ironiche. Dopo il grande successo dello sciopero degli scrutini indetto dai COBAS, con ben 25 mila valutazioni bloccate per due giorni in tutta Italia, è così proseguita la mobilitazione in difesa della scuola pubblica e contro la Finanziaria-massacro.
TELECOM ITALIA 9 LUGLIO 2010 SCIOPERO NAZIONALE INTERO TURNO (escluso Toscana, Liguria, Piemonte)
Dopo la cessione di ramo del settore dell’informatica (IT Operation) alla società del gruppo SSC è stato prontamente presentato il piano industriale 2010-2012 con l’unico obiettivo di “ridurre i costi” tagliando posti di lavoro e facendo pagare ai lavoratori e alle lavoratrici la sostanziale incapacità e anche corruzione della dirigenza che fino ad oggi ha gestito il settore informatico di Telecom Italia. SSC ha dichiarato 646 esuberi su un organico composto da circa 2460 unità, escluso il personale direttivo. Allarmanti sono le “opportunità” prospettate per conservare il posto di lavoro rientrando in Telecom Italia o in altre società del Gruppo con salari e livelli decurtati (il “modello Pomigliano” insegna).
POMIGLIANO : ALTRI GUAI IN VISTA PER I LAVORATORI !
Il 9/7 , non è bastato ai lacchè Cisl-Uil-Ugl-Fismic omaggiare il padrone Fiat a Torino – accordandogli tutto , ovvero l’assenza di vertenze,rivendicazioni,diritti,scioperi - questi venduti si sono assunti la funzione di “ Kapò” , in nome della “ governabilità “ della caserma di Pomigliano !
Spetterà a loro il lavoro sporco della decimazione dei lavoratori, il collocamento dei selezionati per il passaggio alla nuova società , non più Fiat, che costruirà la Panda alle condizioni capestro impartite da Marchionne.
Spetterà a loro fare la spia e denunciare fino ai licenziamenti , quei comportamenti liberatori che insorgeranno anche tra quelli del SI individuati per la “ new co.”.
VENERDI’ 16 LUGLIO SCIOPERO NEL GRUPPO FIAT 4 ORE NAZIONALI PER OGNI TURNO , 8 ORE ALLA SEVEL-ATESSA 8 ORE ALLA FIAT-SATA , CON CORTEO DA ORE 10 A MELFI
C O N T R O I PRETESTUOSI E ILLEGITTIMI LICENZIAMENTI A MIRAFIORI E MELFI
IL PIANO MARCHIONNE E LA MANOVRA GOVERNATIVA “ LACRIME E SANGUE”
L’AZZERAMENTO DEL “ PREMIO DI RISULTATO”
Il gruppo Fiat prosegue imperterrito nel disegno di disconoscimento dei diritti a partire dallo sciopero e nell’adeguamento degli stabilimenti al regime di caserma .
Chi non ci sta e si oppone, chi reclama diritti e dignità , è soggetto alla moltiplicazione dei provvedimenti disciplinari, alla persecuzione nei reparti confino e al licenziamento.
Di siffatte intimidazioni,coercizioni e repressioni è costellata la storia Fiat , dal dopoguerra ad oggi.
Da Valletta a Romiti a Marchionne , tutti si sono distinti per le schedature, per i reparti confino, per i licenziamenti, nel tentativo di piegare e di costringere alla resa la classe lavoratrice , che ha dovuto combattere su due fronti, anche contro i sindacati complici e venduti.
Il Senato approva la scuola-miseria Restano i tagli ed il blocco di contratti e scatti I COBAS invitano ad intensificare la lotta
Malgrado il grande successo dello sciopero degli scrutini indetto dai COBAS, che ha bloccato per due giorni 25 mila classi con una amplissima partecipazione di docenti, il Senato ha approvato, insieme ad altri provvedimenti disastrosi, i tagli alla scuola pubblica (spariranno da settembre 41 mila posti di lavoro, con massiccia espulsione di precari) ed il blocco dei contratti, mentre per gli scatti di anzianità lo sciopero degli scrutini ha spinto Tremonti a partorire un furbesco emendamento di apparente modifica del blocco per ingannare docenti ed Ata. T
20 LUGLIO A CATANZARO,PROCESSO DI APPELLO AL SUD RIBELLE “SIAMO TUTTE/I IMPUTATE/I, CARLO GIULIANI E’ TUTTE/I NOI”
Dopo 8 anni il processo al Sud Ribelle si avvicina alla conclusione.
Il 20 luglio, 9° anniversario dell’assassinio di Carlo Giuliani e data
simbolo delle giornate di Genova, la Corte di Assise d’Appello di
Catanzaro si pronuncerà sulla decisione della Corte di Assise di Cosenza
che ha assolti i 13 compagni/e , mandando in frantumi il forcaiolo teorema
Fiordalisi.
VITTORIA ! IL “ sud ribelle “ DEFINITIVAMENTE ASSOLTO !!
Il 20 luglio 2010 anche a Catanzaro la sentenza di appello – “ il fatto non sussiste” – sconfessa,sbaraglia,seppellisce il fantomatico teorema contro il “ sud ribelle”.
ORA PER LA GIUSTIZIA PERSECUTORIA E’ FINITA DAVVERO !