2011
SCIOPERO di 4 ore indetto dai COBAS il 1° febbraio 2011 a MERIDIANA Maintenance e Presidio presso l'aeroporto di Olbia
Dal luglio scorso sono nati i COBAS MERIDIANA Maintenance che nasce da una cessione di ramo d'azienda (all'italiana) di Meridiana.
L'azienda non intende aprire alcuna relazione sindacale con i COBAS (nonostante la chiara rappresentatività) e non ha attivato le deleghe sindacali inviategli dagli aderenti ai COBAS.
Oggi, 1° febbraio 2011, si è quindi svolto (con grande successo) il primo Sciopero di 4 ore indetto dai COBAS in MERIDIANA Maintenance al quale hanno aderito una settantina di lavoratori e si è tenuto (sfortunatamente sotto un diluvio) il primo presidio COBAS nei pressi dell'aeroporto di Olbia.
L’intesa nel pubblico impiego del 4 febbraio
L’intesa del 4 febbraio tra il governo, Brunetta e i vassalli sindacali conniventi, Cisl, Uil, Ugl, Confsal ed altri autonomi non è altro che l’effetto “trascinamento” dell’accordo “innovativo” di Mirafiori e dei dettami di Marchionne nel pubblico impiego.
Viene sancito ancora una volta il blocco dei contratti e dei salari dei dipendenti pubblici sino alla fine del 2013 e suona come provocatoria la fandonia che le retribuzioni complessive rimarranno intatte sino a quella data, in quanto l’inflazione ha ripreso allegramente a galoppare e sono in vorticoso aumento tasse, balzelli, tributi locali, addizionali regionali e comunali (nel Lazio addirittura sono arrivate al 2,6%), che andranno a falcidiare giorno dopo giorno il potere d’acquisto dei salari, riducendoli sempre di più.
LA FARSA DEGLI “ STATI GENERALI “ DI ALEMANNO
CHIAMIAMO L’ALTRA ROMA A PROTESTARE CONTRO LA VETRINA MEDIATICA DEGLI “ STATI GENERALI “ POMPOSAMENTE ORCHESTRATA DA ALEMANNO CON L’ASSIST DI BERLUSCONI E TREMONTI, AL PALAZZO DEI CONGRESSI DELL’EUR IL 22-23 FEBBRAIO 2011.
L' Atto di indirizzo quadro per l'Aran del 18 febbraio 2011
E' stata inviata l'ipotesi di Atto di indirizzo quadro per l'Aran, in applicazione di quanto stabilito al punto 5 nell'accordo separato del 4 febbraio, da Brunetta e Cisl, Uil, Confsal e Ugl, che mette pesantemente mano al sistema di relazioni sindacali nel pubblico impiego in ossequio al Dlgs 150/2009. Il testo inviato ai Comitati di Settore non è altro che il definitivo e totale affossamento della contrattazione, da quella nazionale a quella decentrata, e il drammatico circoscrivere le relazioni sindacali al diritto di informazione preventiva, successiva e alla consultazione. La disciplina del rapporto di lavoro pubblico ed i contratti collettivi, quando verranno stipulati (dopo il 2013), saranno impoveriti completamente dalle materie dell'organizzazione del lavoro e la contrattazione collettiva sarà consentita negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge nelle materie relative alle sanzioni disciplinari, alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del salario accessorio, della mobilità e delle progressioni economiche. E inoltre come già contenuto nel D.lgs. 150/2009, si adombra la possibilità per le amministrazioni di adottare atti unilaterali al posto della contrattazione decentrata, qualora non si raggiungano eventuali accordi tra amministrazioni e le organizzazioni sindacali.