2013
Inidonei & Governo Letta La persecuzione continua
Inidonei Sit-in al MIUR
Mercoledì 10 luglio Ore 14-18
Inidonei/Precari ATA/ITP
“ Quest’estate non cambiare, stessa piazza stesso mare”
12- 14 luglio
Castello di Genazzano - Gruppi di lavoro seminariale- Bilancio delle mobilitazioni e pianificazione delle nuove linee di intervento
Per i 3.500 insegnanti sollevati dall’insegnamento per gravi patologie e trasferiti nelle biblioteche scolastiche, sui laboratori didattici o impegnati come supporto al piano dell’offerta formativa, la terza estate di mobilitazione è alle porte, senza che il governo Letta abbia posto fine all’ignominiosa “ deportazione” degli insegnanti malati sui posti del personale amministrativo ( con un insostenibile aumento dei carichi di lavoro e una punitiva dequalificazione, che si aggiunge al peso delle malattie invalidanti ).
CIAO NATALE
Con immenso dolore comunichiamo che la mattina del 28 giugno il nostro compagno Natale ci ha lasciati.
Instancabile animatore del Cobas Autostrada dei Parchi di Roma e del Cobas Lavoro Privato, sempre pronto a dare una mano ai compagni, ai lavoratori, a chiunque, Natale lascia un grande vuoto in mezzo a noi.
TELECOM ITALIA - SCORPORO DELLA RETE ? LA NOSTRA PROPOSTA CONTRO QUELLA DI BERNABE'
In questi giorni i media stanno dando ampio risalto alla proposta di TELECOM ITALIA legata allo scorporo della RETE.
Gli osservatori più accorti capiscono però che si tratta del solito pastrocchio all’Italiana : Dopo un ventennio di FINANZIAMENTI PUBBLICI fatti a gruppi finanziari che si sono arricchiti, Gli stessi Gruppi oggi propongono di Usare soldi dei risparmiatori per coprire i debiti contratti dalle scalate finanziarie e dalla continua ripartizione di BENEFIT e CEDOLE.
(Se ne accorge anche la SLC-CGIL che ricalcando il nostro lavoro, comincia a discutere pubblicamente dei pericoli che ne deriverebbero da tale scorporo)
Il Governo rinvia solo, i tagli alle società in House: i posti di lavoro ancora a rischio!!!
Il Governo ha deciso una proroga di sei mesi ai termini previsti dalla spending review che prevedevano lo scioglimento, entro il 30 Giugno 2013,delle società in house o la loro esternalizzazione.
Il decreto sulla spending prevedeva poi la riassegnazione dei servizi per 5 anni a partire dal 1 gennaio 2014.Il decreto del Fareapprovato pochi giorni fa non cambia gli indirizzi del Governo Monti, prende solo tempo perchè la liquidazione delle società in house riguarda servizi di primaria rilevanza con decine di migliaia di lavoratori\trici (circa 240 mila distribuiti su oltre 3400 società).I prossimi mesi saranno dedicati al monitoraggio su quali società chiudere e\o accorpare, sui servizi da affidare a gara.
Riuscitissimo lo sciopero dell'11 giugno dei lavoratori del comune di Reggio Calabria
L'adesione allo sciopero è stato di di circa l'80% dei dipendenti su un totale di 1100 impiegati.Il corteo pari a 600 e più persone è partito da Piazza De Nava ed è durato circa un'ora per arrivare a Piazza Italia, luogo dove c'è la Prefettura e la sede del Comune. Durante il corteo ci si è fermati più volte e in particolar modo in corrispondenza della sede del PDL dove ci sono stati fischi e inni contro i politici che hanno creato tutto questo.
Convegno e sit-in Inidonei ancora in piazza La scuola che non c’è. Inidonei/Precari/Itp/Materia Alternativa/Modelli Viventi
Il Convegno organizzato dal CESP il 10 giugno scorso è stato interessante, vivace, ricco di spunti e di “voci” diverse provenienti dal pianeta scuola. Buona anche la partecipazione, con più di 90 persone provenienti dal Piemonte, Toscana, Lazio, Campania, Abruzzo, Molise,Sicilia, Sardegna. Nella prima parte, oltre all’intervento della presidente del CESP, Anna Grazia Stammati, che ha fatto il punto della situazione in merito alla problematiche oggetto del convegno e dell’avvocato Marco Barone, che si è soffermato sugli aspetti giuridici delle stesse, si sono alternati gli interventi della presidente dell’associazione 31 ottobre, Silvana Ronco e di un rappresentante dell’Uaar che sono entrati nel merito della campagna lanciata dai Cobas per l’insegnamento della materia Alternativa e l’istituzione di 25.000 cattedre per 25.000 precari ( così come previsto dalla sentenza del, come esempio di concreta applicazione del principio di laicità nella scuola ( al termine di questa prima parte è anche intervenuto un rappresentante della chiesa valdese, a sua volta interessata alla tema della laicità della scuola).
CGIL-CISL-UIL RITROVANO L’UNITA’…CONTRO I LAVORATORI
L’accordo Cgil-Cisl-Uil-Confindustria del 31.5.13 è la logica conseguenza dell’insulso inciucio che ha costruito il governo Letta, finalizzato alla logica corporativa della “ pace sociale”,imposta con il blocco salariale-conflittuale e con l’esclusione del sindacalismo di base dalla rappresentanza.
Questo accordo ,definito entusiasticamente dai contraenti “ storico”, è l’evoluzione applicativa di quello sottoscritto il 28.6.11 , con il quale si rendeva superfluo il CCNL , attraverso le famigerate “deroghe” a stipulare nei contatti aziendali materie di pertinenza del CCNL.
Qui “ in più” c’è la soluzione-scambio del superamento degli “ accordi separati”, per una rinnovata,rigida e complice concertazione ai danni dei lavoratori.
AGLI OPERAI CHE DIFENDONO LA FABBRICA LA POLIZIA RISPONDE A MANGANELLATE
A Terni problema di agibilità democratica
Stamattina un reparto Celere della Polizia ha attaccato a freddo il corteo di operai ed istituzioni che si stava recando alla stazione ferroviaria per un blocco simbolico. Sono stati feriti un operaio ed il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo cui la Confederazione Cobas esprime solidarietà. La gestione della piazza da parte della Questura è stata in aperta violazione dei diritti costituzionali e le forze di polizia hanno dimostrato come considerano i lavoratori che lottano per difendere i posti di lavoro e le stesse istituzioni civili. La confederazione Cobas chiede le immediate dimissioni del Questore di Terni e la rimozione dei funzionari che hanno gestito la piazza.
Docenti idonei ad altri compiti- Precari Amministrativi e tecnici Docenti precari per la materia Alternativa
Convegno nazionale “ La scuola che non c’è” per il 10 giugno prossimo presso la Sala Convegni CESP e, a seguire, un sit-in presso il MIUR
Firmata dai partiti la proposta di legge per l’abrogazione dell’art 14 della legge 135/2012, presentata al senato, il voto passa ora alla camera.
Oggi a Roma l' assemblea nazionale Cobas ha accolto la richiesta dei docenti inidonei, dei precari amministrativi e tecnici e dei docenti precari per la materia alternativa ed ha convocato un Convegno nazionale “ La scuola che non c’è” per il 10 giugno prossimo presso la Sala Convegni CESP e, a seguire, un sit-in presso il Ministero della Pubblica istruzione. Al centro della discussione la prossima risoluzione della vertenza Inidonei/ITP e il lancio della campagna per la laicità della scuola; tutti i partiti hanno infatti firmato la proposta di legge per l’abrogazione dell’art 14 della legge 135/2012, presentata al senato dalla senatrice Puglisi ( PD) e alla camera dal deputato Melilla ( SeL), i dati sono riportati nel sito del Senato.
Ciò significa che i Docenti Inidonei sono riusciti ancora una volta a bloccare la legge che prevedeva il loro spostamento forzato sui posti amministrativi e tecnici e il licenziamento definitivo dei precari ATA appartenenti a quei profili. La proposta di legge sarà messa ora in votazione alla camera per la sua diretta approvazione.
ESTERNALIZZATI TELECOM : VITTORIE LEGALI IMPORTANTISSIME !
Proseguono le vittorie legali dei lavoratori e delle lavoratrici che si opposero alle ESTERNALIZZAZIONI di TELECOM a partire dall'anno 2000. Si tratta di due sentenze: una in CORTE DI CASSAZIONE e relativa alla cessione a IMSER (avvenuta nel 2000 ) ed una in APPELLO relativa alla cessione di lavoratori e lavoratrici delle marche a MP FACILITY (avvenuta nel 2004).
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