Notizie

         

Insieme per la salute in ogni paese in Europa

7 APRILE 2017

Per il diritto alla salute e alla sanità pubblica,

anche in Toscana come COBAS P.I.  partecipiamo alla mobilitazione del 7 aprile a Firenze

Ore 16:00 CONCENTRAMENTO piazza Duomo, davanti sede della Presidenza della Regione Toscana

Ore 16:30 CORTEO sino a Piazza San Lorenzo

Ore 17:00  INTERVENTI con la partecipazione di esponenti politici, sindacali, comitati territoriali, associazioni, ecc.

Ore 19:00 SPETTACOLO TEATRALE  “Il matto, la crisi e la luna” a cura del gruppo teatrale “Fra(m)enti di luna verde”

 Ore 20:00 MUSICA DAL VIVO

            #healthforall - #salutepertutt@ -# santèpourtous

https://www.facebook.com/groups/825461600860734/

Per un‘altra Europa, sociale, democratica, egualitaria, solidale, aperta e includente

17499122_1879801738902628_5516929619959172756_n-351x185_large

Basta con le politiche liberiste, basta con l’austerità 

In occasione delle celebrazioni per i sessanta anni dalla firma dei trattati di Roma abbiamo organizzato, insieme a molte decine di altre strutture sociali, sindacali e politiche, italiane ed europee, una mobilitazione a Roma, con due giorni di Forum tematici ed una manifestazione di piazza, consapevoli che, per salvare l'Europa dalla disintegrazione, dal disastro sociale ed ambientale, dalla regressione autoritaria, bisogna cambiarla profondamente, impedendo la prosecuzione delle politiche liberiste e di “austerità”.

Il compagno Piergiorgio Tiboni, già coordinatore della CUB, è morto l'altro ieri a Milano.

Piergiorgio è stato protagonista delle lotte politico-sindacali per la trasformazione del paese fin dall'autunno caldo e successivamente rompendo con la FIM-Cisl, ha riversato quella ricchezza di esperienze e motivazioni nella costruzione della Confederazione Unitaria di Base/CUB , di cui è stato a lungo tra i coordinatori nazionali.

Nelle principali città un lavoratore /trice della scuola su cinque ha scioperato contro la legge 107 e gli otto decreti attuativi.

17352429_1685433145088472_1062049709531922465_n_large

Decine di migliaia di docenti ed ATA in piazza in 10 città. A Roma cinquemila in corteo dal MIUR al Parlamento.

Mentre il Parlamento sta decidendo se dare parere favorevole agli otto decreti attuativi della legge 107, che il governo Gentiloni ha varato per chiudere definitivamente nella gabbia della “cattiva scuola” docenti, ATA e studenti, i primi dati a nostra disposizione dalle principali città ci dicono che in media un lavoratore/trice della scuola su cinque ha oggi scioperato contro la legge e per il ritiro dei decreti, con moltissime scuole rimaste chiuse in tutta Italia. Decine di migliaia di docenti ed ATA hanno partecipato alle 10 manifestazioni svoltesi a Roma, Cagliari, Palermo, Napoli, Torino, Bologna, Catania, Venezia, Firenze e Bari.

Il 17 marzo sciopero generale della scuola contro la legge 107 e gli otto decreti attuativi

images

Manifestazioni a Roma (MIUR, ore 9.30), Torino, Venezia, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Cagliari, Palermo, Catania.

Il Parlamento dovrà decidere nei prossimi giorni se dare parere favorevole agli otto decreti attuativi della legge 107 che, incurante della amplissima opposizione alla legge, il governo Gentiloni ha varato per chiudere definitivamente nella gabbia della “cattiva scuola” renziana docenti, ATA e studenti. Per il futuro reclutamento dei docenti non si riconoscono le abilitazioni già conseguite né il servizio prestato e si delinea un infinito percorso di quasi un decennio prima di entrare nella scuola, peraltro a stipendi infimi.

PER UNA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Una giornata di dibattito sul libro di Piero Bernocchi
OLTRE IL CAPITALISMO
Discutendo di benicomunismo, per un’altra società.

Guarda gli interventi del Convegno

locandina WEB
Continua